Museo Civico Setificio Monti

Museo Civico Setificio Monti

La storia del Civico Museo Setificio Monti di Abbadia Lariana inizia nel lontano 1818, quando l’omonima famiglia di setaioli giunge nel piccolo borgo affacciato sul lago per impiantarvi una fabbrica dedicata alla torcitura della seta. La scelta di costruire l’edificio in prossimità dell’attuale via Nazionale, che collega Lecco alla Valtellina, fu in realtà determinata dalla vicinanza di una derivazione del torrente Zerbo, l’unico corso d’acqua presente in paese e fonte energetica indispensabile per il funzionamento delle macchine. Frutto di un sapiente intervento di recupero e restauro, il museo rappresenta oggi un importante esempio di archeologia industriale, dove sono esposti arredi originali, attrezzature e oggetti utilizzati per la lavorazione serica. Un tempo affiancato da una vera e propria filanda, per completare il ciclo di lavorazione della seta e produrre direttamente in loco la materia prima, oltre che da un dormitorio, un refettorio e alcuni piccoli…

Museo della Fornace

Museo della Fornace

Il Museo della Fornace, collocato nella piana tra Barzio e Pasturo, proprio al centro della Valsassina, nasce espressamente con l’ambizione di raccontare e di far conoscere la storia, le tradizioni, la cultura e l’economia della valle. La Fornace, di cui è stato recuperato l’originario nucleo centrale di cottura dei laterizi, può contare su una superficie espositiva di oltre 1000 metri quadrati. Un video di benvenuto accoglie i visitatori in quello che vuole essere un cammino attraverso memorie, sapere, uomini e passioni che hanno costruito il territorio. Il percorso museale si snoda su due piani, attraversando quattro principali aree tematiche: Al piano terra, all’interno dei cunicoli del corpo centrale del manufatto, è visitabile la sezione dedicata alla storia mineraria della Valsassina, mentre lungo il portico esterno che corre lungo tutto il perimetro della ex-fornace, è visitabile la sezione dedicata all’arte casearia ed alla zootecnia, pratiche che hanno avuto ed…

Museo Della Seta Abegg

Museo Della Seta Abegg

Riaperto di recente dopo un accurato restauro, il Museo della Seta Abegg di Garlate mostra rare testimonianze della lavorazione serica in terra lombarda, dall'allevamento del baco con il metodo Pasteur alla trattura dei bozzoli nel corso dei secoli, dalla torcitura del filo sino alla nuova sezione dedicata alla produzione di tessuti e al futuro della seta. Fondato dalla società svizzera Abegg su idea del responsabile per l'Italia Carlo Job, il museo nasce nel 1953 con la missione di documentare l'influenza dell'industria serica sulla scienza applicata e lo sviluppo tecnologico dei mezzi produttivi, missione che oggi si arricchisce ulteriormente attraverso un allestimento particolarmente attento alla didattica e ai servizi educativi per le scuole. Ricavato all'interno della storica filanda Abegg di fine '700, il museo raccoglie e conserva macchinari, strumenti, accessori e prodotti, ma la sua collezione più rilevante è quella dalle macchine da torcitura, essenziali nell'industria dei…

Museo Moto Guzzi

Museo Moto Guzzi

Il Museo Moto Guzzi raccoglie una ricca collezione di oltre 150 pezzi fra moto di serie, moto sportive, prototipi sperimentali e motori, che si alternano in un percorso cronologico a testimonianza della gloriosa storia del marchio lariano. Nel cuore della vecchia fabbrica di Mandello del Lario, dove il mito dell'Aquila nasce nel 1921, l'area espositiva riservata alle moto di serie offre uno spaccato dell'evoluzione economica e sociale del nostro Paese nell'ultimo secolo: è il caso della mitica Norge del 1928, la prima gran turismo nella storia della motocicletta, progettata da Carlo Guzzi insieme al fratello Giuseppe, delle Guzzi serie Sport e GT degli anni Trenta, dell'Airone, ovvero la moto di media cilindrata più diffusa in Italia dal 1939 al 1957, o ancora del Falcone, il sogno di tutti i motociclisti degli anni Cinquanta. Moto Guzzi è entrata nella storia anche per i veicoli che hanno caratterizzato la mobilità degli italiani nel dopoguerra, come la Motoleggera 65 (Guzzino) e…

Parco Museo Minerario

Parco Museo Minerario

In località Piani Resinelli, le miniere “Anna” e “Cavallo” sono state per secoli oggetto di estrazione di minerali del piombo, destinati alla produzione di armi e attrezzi agricoli per il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. Chiuse definitivamente negli anni Cinquanta, a causa dell’abbassamento dei prezzi e la conseguente decadenza dell’attività estrattiva, sono state interessate da alcuni lavori di restauro che consentono oggi al visitatore di scoprire i diversi metodi estrattivi, legati alle epoche e ai mezzi disponibili, nonché di conoscere le condizioni di vita dei minatori del passato i quali, con muli carichi di farina, panni e masserizie, raggiungevano le miniere nella stagione più fredda, per evitare le infiltrazioni d’acqua tipicamente estive, e si sistemavano in baite nelle vicinanze apprestandosi a lavorare senza orari e senza soste. Normalmente effettuate in piccoli gruppi con partenza dallo chalet delle guide vicino al parcheggio sotto il rifugio…